Esaurito
Nel 1883 Claude Monet si trasferì in una piccola casa a poca distanza da Parigi in cui allestì un giardino con molte piante e un piccolo bacino fluviale colmo di ninfee, piante ornamentali che galleggiano sull’acqua rigenerandosi senza sosta.
In questo piccolo paradiso privato Monet trascorse felicemente il resto della sua vita, dipingendo incessantemente. Il motivo conduttore che accompagnò la maggioranza delle opere realizzate dalla fine degli anni novanta fino al 1926, anno di morte dell’artista, fu proprio quello delle ninfee del suo giardino.